Le crucifere, meglio note in botanica come Brassicaceae o Cruciferae, sono così chiamate per la particolare morfologia del loro fiore: quattro petali disposti a....croce!
Gli agrumi di Ottobre: il Mapo
C'era una volta...
È uno degli agrumi più precoci, che matura già ad Ottobre. Il Mapo, anche noto come Tangelo, dal nome botanico (Citrus tangelo), è un frutto ibrido, ossia risultato dell' incrocio tra mandarino "Avana" e pompelmo "Duncan". Fu ottenuto nel 1950 nel Centro di ricerca per l'Agrumicoltura e le Colture mediterranee (ACM) di Acireale, nella splendida Sicilia.
I frutti del Mapo mostrano una buccia molto sottile, di colore verde acceso, che vira al giallo dopo la permanenza in casa. Gli spicchi mostrano una polpa dalla tonalità giallo-arancio che all'assaggio rivela un gusto che appare come il connubio tra l'aspro del pompelmo e le note dolci del mandarino; il risultato è
un sapore gradevolmente acido che non dispiace!
Proprietà
Il mapo si rivela affine agli altri cugini agrumi, e dunque è particolarmente ricco di acido ascorbico, una brutta parola per indicare la vitamina C!
Quest'ultima è coinvolta nella sintesi di collagene, che viene utilizzato dal nostro organismo per la formazione del tessuto connettivo (un tessuto di "sostegno") della pelle, dei legamenti e delle ossa. Buone anche le quantità di potassio e calcio.
Buon mapo a tutti (occhio a chi soffre di reflusso, però)!
Dr. Rocco Cristaudo
Ultimi post nel nostro blog
Leggi le novità di questa settimana
Gli agrumi di Ottobre: il Mapo
È uno degli agrumi più precoci, che matura già ad Ottobre. Il Mapo, anche noto come Tangelo, dal nome botanico (Citrus tangelo), è un frutto ibrido, ossia risultato dell' incrocio tra mandarino "Avana" e pompelmo "Duncan". Fu ottenuto nel 1950 nel Centro di ricerca per l'Agrumicoltura e le Colture mediterranee (ACM) di Acireale, nella splendida...
Hai mangiato il tuo oro verde?
Odiate dai piccoli, amati dai cultori del fitness, snobbate da chi non ha mai tempo. Le verdure a foglia verde (bietole, cicoria, insalate, spinaci e rucola) sono molto di più di un alimento che "va mangiato perché contiene fibre". Vediamo...